
La parola "comunicare" deriva etimologicamente dal latino Communicare, cioè rendere comune, mettere in comune. Nel suo significato più profondo presuppone condivisione, collegamento e partecipazione. La comunicazione è un processo fondamentale all'interno delle relazioni umane, coinvolgendo interazioni complesse e dinamiche. Imparare a comunicare efficacemente è essenziale per il benessere individuale e relazionale, nonché per la salute mentale e emotiva.
La comunicazione è molto più di un semplice scambio di informazioni; è uno scambio interattivo che avviene tra un'emittente e un ricevente. Questo processo coinvolge la trasmissione e l'interpretazione di messaggi attraverso canali verbali e non verbali. Attraverso la comunicazione, le persone condividono significati, emozioni e esperienze, creando connessioni significative e stabilendo relazioni.
Una teoria psicologica importante per comprendere il processo di comunicazione è la teoria dell'interazione simbolica. Questa teoria, sviluppata da Herbert Blumer, suggerisce che il significato delle cose deriva dalle interazioni sociali degli individui con gli altri e con il mondo. In altre parole, il significato non è intrinseco agli oggetti o agli eventi stessi, ma è costruito attraverso l'interpretazione e l'interazione sociale. Nella comunicazione, le persone attribuiscono significato ai simboli e ai segnali attraverso processi di negoziazione e interpretazione condivisi.
La comunicazione, quindi, comprende qualsiasi tipo di scambio dotato di senso che gli individui intrattengono nel sistema sociale, non si esaurisce nel passaggio di informazioni, ma mobilita risorse di natura cognitiva, emotiva e sociale. È un processo dinamico che richiede consapevolezza, empatia e capacità di adattamento per stabilire connessioni significative e costruttive con gli altri.
Per approfondire:
Blumer, H. (1969), Social Psychology. In A. McClung Lee (Ed.), Principles of Sociology (pp. 199-226). Barnes & Noble, New York.
Commenti